Cari ragazzi,
osservando i vostri commenti mi sono fatta un'idea più precisa del valore di questo lavoro che abbiamo intrapreso assieme e che vi sta tenendo molto impegnati durante le ore di storia. Credo di poter affermare che tutto sommato non sia stata una cattiva idea aver riposto in voi la mia fiducia e avervi affidato la responsabilità di rendere pubblici i risultati di questo laboratorio, che era nato con tutt'altra finalità rispetto alla creazione di un Blog. In realtà, l'idea di farvi rappresentare le diverse fasi della Grande Guerra su carte storiche mi era nata come un tentativo di portarvi ad apprendere un argomento tanto importante, in modo più entusiasmante rispetto alle solite lezioni sul libro di testo.
Osservandovi lavorare con impegno ed entusiasmo, sebbene in modo piuttosto caotico, e frequentando le illuminanti lezioni del mio prof. all'Università di Bressanone (eh sì, anche i proff. devono studiare!) mi è balenata in mente l'idea di farvi fare un passo avanti rispetto alla semplice realizzazione cartacea delle fasi belliche. Ho pensato che pubblicare su un Blog tutto vostro i risultati del vostro impegno personale vi avrebbe certamente dato soddisfazione piuttosto che lasciare il tutto semplicemente a ornamento delle pareti della vostra aula...cosa piuttosto riduttiva...così, eccoci qua!
Sono molto orgogliosa di voi, del lavoro che avete svolto, del modo in cui l'avete organizzato, impostato e portato avanti, e lo sottolineo per chi prende i miei consigli come attacchi personali, per chi di fronte ad un mio intervento risponde in modo sgarbato non rendendosi conto che ciò che vi dico, prediche comprese, mi esce dal cuore e per il vostro bene.
Desidero che vi creiate gli strumenti giusti per poter affrontare una scuola superiore senza faticare eccessivamente e che possiate sempre trovare entusiasmo nell'imparare qualcosa di nuovo.
Vi auguro un buon lavoro.
Prof. Marchetto
sabato 25 novembre 2006
martedì 21 novembre 2006
Situazione dell'Europa nel 1919
In questo lavoro di gruppo abbiamo lavorato in tre:
Jessica ha disegnato la carta dell'Europa, Samanta ha colorato con colori diversi i territori ed Elisa il mare. Il simbolo che abbiamo scelto sono le croci che indicano il numero di morti per ogni stato in guerra. Le abbiamo disegnate nei confini dei vari Stati.
Abbiamo indicato con il rosa gli stati vincitori, quelli sconfitti con l'azzurro e quelli neutrali con il bianco. Dopo aver disegnato e colorato la carta l'abbiamo osservata e a nessuna piaceva; i colori non erano stati stesi bene e i confini degli Stati non erano corretti, perciò l'abbiamo ricominciata da capo.
In generale il gruppo ha lavorato bene perchè ci aiutavamo a vicenda, perchè eravamo ben organizzate e ognuna di noi aveva un ruolo. Abbiamo incontrato difficoltà quando abbiamo dovuto rifare il cartellone perchè tutti i gruppi erano alla fine e noi invece dovevamo iniziarne uno nuovo e stare nei tempi che la prof. ci aveva imposto.
Il nostro cartellone tutto sommato è venuto bene e siamo soddisfatte per l'impegno che ci abbiamo messo. Certo, se avessimo tutte lavorato di più forse sarebbe stato ancora più bello, ma è stato il primo lavoro del genere che ci è stato assegnato.
Jessica, Samanta B. ed Elisa.
Jessica ha disegnato la carta dell'Europa, Samanta ha colorato con colori diversi i territori ed Elisa il mare. Il simbolo che abbiamo scelto sono le croci che indicano il numero di morti per ogni stato in guerra. Le abbiamo disegnate nei confini dei vari Stati.
Abbiamo indicato con il rosa gli stati vincitori, quelli sconfitti con l'azzurro e quelli neutrali con il bianco. Dopo aver disegnato e colorato la carta l'abbiamo osservata e a nessuna piaceva; i colori non erano stati stesi bene e i confini degli Stati non erano corretti, perciò l'abbiamo ricominciata da capo.
In generale il gruppo ha lavorato bene perchè ci aiutavamo a vicenda, perchè eravamo ben organizzate e ognuna di noi aveva un ruolo. Abbiamo incontrato difficoltà quando abbiamo dovuto rifare il cartellone perchè tutti i gruppi erano alla fine e noi invece dovevamo iniziarne uno nuovo e stare nei tempi che la prof. ci aveva imposto.
Il nostro cartellone tutto sommato è venuto bene e siamo soddisfatte per l'impegno che ci abbiamo messo. Certo, se avessimo tutte lavorato di più forse sarebbe stato ancora più bello, ma è stato il primo lavoro del genere che ci è stato assegnato.
Jessica, Samanta ed Elisa
LA PRIMA GUERRA MONDIALE DAL 1917 AL 1918
Il nostro gruppo era composto da Dylan, Gianpy, Tommy e Ignacio.
Ci siamo divisi il lavoro in base ai compiti da svolgere. Tommy, con l'aiuto degli altri membri del gruppo, ha cercato di spartire i compiti e tutti ci siamo impegnati a svolgerli. Mentre Gianpy e Dylan disegnavano la cartina, Ignacio e Tommy cercavano i simboli e le idee da inserire nella legenda. Abbiamo cercato di impegnarci tutti e abbiamo lavorato aiutandoci a vicenda. Ognuno ha cercato di proporre nuove idee che a seconda del commento del gruppo venivano promosse o scartate.
Abbiamo trovato difficoltà nel lavoro quando abbiamo scelto i simboli per la legenda; per esempio, quando volevamo disegnare delle mani per rappresentare le alleanze tra gli Stati in guerra, la prof. non era d'accordo perchè diceva che era insensato. A parte questo non abbiamo trovato particolari difficoltà.
Abbiamo lavorato bene e secondo noi il nostro cartellone è il migliore!!!
L'unico problema è che gli altri gruppi ci hanno copiati. In gruppo ci siamo trovati e capiti bene, abbiamo fatto un bel cartellone e abbiamo unito le nostre conoscenze per finirlo.
Ci siamo organizzati in questo modo:
Tommy ha scelto i simboli della legenda; Gianpy ha disegnato la cartina, le trincee e ha colorato gli Stati; Ignacio, Dylan e Tommy , insieme, hanno scritto la relazione finale. Ignacio e Dylan si sono concentrati sulla relazione finale mentre gli altri portavano a termine il cartellone.
Tutto sommato siamo soddisfatti del lavoro svolto che ci ha dato molta soddisfazione. Ci è piaciuto molto lavorare in gruppo perchè tra noi siamo amici e andiamo d'accordo.
Dylan, Gianpy, Ignacio, Tommy
1914: lo scoppio della Grande Guerra
Il nostro gruppo era composto da quattro ragazze: Federica, Nathalie, Mahsmeen ed Evelyn.
Lavorando insieme ci siamo trovate bene. Ognuna di noi ha fatto la sua parte perché avevamo deciso come organizzare il nostro lavoro.
Per prima cosa abbiamo realizzato la legenda:
per raffigurare gli Stati Alleati nell'Intesa abbiamo scelto il colore verde, mentre per gli Imperi Centrali il colore marrone; gli Stati neutrali li abbiamo lasciati in bianco, in modo che la carta risultasse più chiara.
Per gli spostamenti abbiamo scelto frecce rosse, che indicano gli spostamenti sanguinosi, e abbiamo raffigurato i bombardamenti con un quadrato con dentro fiamme rosse e gialle, mentre per rappresentare le battaglie abbiamo incrociato delle spade: verdi per l'Intesa e arancioni per gli Imperi Centrali. Le trincee sono raffigurate con delle linee e trattini.
Ci siamo divise le mansioni, ma ognuna di noi ha svolto anche il lavoro delle altre cosicchè tutte abbiamo colorato, disegnato, scritto ed il lavoro é risultato più vario e meno noioso.
Tutte e quattro ci siamo impegnate e, secondo noi, abbiamo ottenuto un buon risultato.
Lavorando insieme ci siamo trovate bene. Ognuna di noi ha fatto la sua parte perché avevamo deciso come organizzare il nostro lavoro.
Per prima cosa abbiamo realizzato la legenda:
per raffigurare gli Stati Alleati nell'Intesa abbiamo scelto il colore verde, mentre per gli Imperi Centrali il colore marrone; gli Stati neutrali li abbiamo lasciati in bianco, in modo che la carta risultasse più chiara.
Per gli spostamenti abbiamo scelto frecce rosse, che indicano gli spostamenti sanguinosi, e abbiamo raffigurato i bombardamenti con un quadrato con dentro fiamme rosse e gialle, mentre per rappresentare le battaglie abbiamo incrociato delle spade: verdi per l'Intesa e arancioni per gli Imperi Centrali. Le trincee sono raffigurate con delle linee e trattini.
Ci siamo divise le mansioni, ma ognuna di noi ha svolto anche il lavoro delle altre cosicchè tutte abbiamo colorato, disegnato, scritto ed il lavoro é risultato più vario e meno noioso.
Tutte e quattro ci siamo impegnate e, secondo noi, abbiamo ottenuto un buon risultato.
Evelyn, Federica, Mahsmeen, Nathalie
Prima guerra mondiale: anni 1915-1916
I membri del gruppo sono: Christopher, Sami, Besjan, Luca e Francesco.
Il nostro cartellone rappresenta le fasi principali di due anni di guerra: il 1915 e il 1916.
Inizialmente ci siamo divisi i ruoli: ognuno aveva un compito ben preciso mentre tutti insieme abbiamo scelto i simboli della legenda e Sami li ha disegnati su una bozza.
Christopher aveva il compito di scrivere la legenda, le date, i nomi e le capitali degli Stati in guerra.
Francesco ha disegnato l' Europa e Luca e Besjan l' hanno colorata con i pastelli.
Dopo esserci spartiti i compiti, Francesco ha disegnato la carta, nel frattempo Christopher e Sami hanno rappresentato in brutta copia la legenda. Finito il disegno, Besjan e Luca hanno colorato gli Stati e Christopher ha riportato i nomi e le capitali degli Stati stessi. Quindi Sami ha rappresentato la legenda sulla cartina.
Abbiamo trovato difficoltà nell'organizzazione del lavoro, in particolare nel trovare colori adatti a indicare alleanze e battaglie.
Per la legenda abbiamo scelto diversi simboli: le spade rivolte in sù per le battaglie vinte dall'Intesa (abbiamo scelto questo segno perchè le spade sono un'arma); per differenziarle abbiamo rappresentato gli scontri vinti dagli Imperi Centrali con delle spade rivolte verso il basso. Con diversi colori abbiamo rappresentato l'unione dei vari stati dell'Intesa e degli Imperi Centrali. Per gli spostamenti abbiamo scelto delle impronte che avanzano, per le trincee invece una doppia righa spezzetata. Con dei sottomarini tedeschi abbiamo rappresentato un blocco navale contro l'Inghilterra, per rappresentare il trasaltantico Lusitania (Inglese) abbiamo disegnato una nave che sta affondando. Gli Stati neutrali sono stati lasciati in bianco.
Il lavoro è riuscito abbastanza bene, però abbiamo fatto degli errori nell' ortografia, i pastelli spesso non erano gli stessi (perciò il colore è risultato non omogeneo) a volte non riuscivamo a trovare il simbolo giusto ad indicare un evento. Comunque ci possiamo ritenere abbastanza soddisfatti del lavoro svolto. Il gruppo ha lavorato bene e la divisione del lavoro è stata equa. Christopher, Francesco e Besjan hanno lavorato con impegno, e non hanno fatto tanto rumore. Luca e Sami hanno collaborato però a volte non si sono comportati correttamente e si sono distratti, ma hanno svolto bene il loro compito.
In generale il gruppo ha avuto non poche distrazioni, però la nostra carta è riuscita abbastanza bene e ci ha dato soddisfazione.
Besjan, Christopher, Francesco, Luca, Sami
Il nostro cartellone rappresenta le fasi principali di due anni di guerra: il 1915 e il 1916.
Inizialmente ci siamo divisi i ruoli: ognuno aveva un compito ben preciso mentre tutti insieme abbiamo scelto i simboli della legenda e Sami li ha disegnati su una bozza.
Christopher aveva il compito di scrivere la legenda, le date, i nomi e le capitali degli Stati in guerra.
Francesco ha disegnato l' Europa e Luca e Besjan l' hanno colorata con i pastelli.
Dopo esserci spartiti i compiti, Francesco ha disegnato la carta, nel frattempo Christopher e Sami hanno rappresentato in brutta copia la legenda. Finito il disegno, Besjan e Luca hanno colorato gli Stati e Christopher ha riportato i nomi e le capitali degli Stati stessi. Quindi Sami ha rappresentato la legenda sulla cartina.
Abbiamo trovato difficoltà nell'organizzazione del lavoro, in particolare nel trovare colori adatti a indicare alleanze e battaglie.
Per la legenda abbiamo scelto diversi simboli: le spade rivolte in sù per le battaglie vinte dall'Intesa (abbiamo scelto questo segno perchè le spade sono un'arma); per differenziarle abbiamo rappresentato gli scontri vinti dagli Imperi Centrali con delle spade rivolte verso il basso. Con diversi colori abbiamo rappresentato l'unione dei vari stati dell'Intesa e degli Imperi Centrali. Per gli spostamenti abbiamo scelto delle impronte che avanzano, per le trincee invece una doppia righa spezzetata. Con dei sottomarini tedeschi abbiamo rappresentato un blocco navale contro l'Inghilterra, per rappresentare il trasaltantico Lusitania (Inglese) abbiamo disegnato una nave che sta affondando. Gli Stati neutrali sono stati lasciati in bianco.
Il lavoro è riuscito abbastanza bene, però abbiamo fatto degli errori nell' ortografia, i pastelli spesso non erano gli stessi (perciò il colore è risultato non omogeneo) a volte non riuscivamo a trovare il simbolo giusto ad indicare un evento. Comunque ci possiamo ritenere abbastanza soddisfatti del lavoro svolto. Il gruppo ha lavorato bene e la divisione del lavoro è stata equa. Christopher, Francesco e Besjan hanno lavorato con impegno, e non hanno fatto tanto rumore. Luca e Sami hanno collaborato però a volte non si sono comportati correttamente e si sono distratti, ma hanno svolto bene il loro compito.
In generale il gruppo ha avuto non poche distrazioni, però la nostra carta è riuscita abbastanza bene e ci ha dato soddisfazione.
Besjan, Christopher, Francesco, Luca, Sami
sabato 18 novembre 2006
Ci presentiamo...
Lo storico non è colui che sa,
è colui che cerca.Lucien Febvre
Questo Blog è stato creato
dalla classe IIIA della scuola media "E.Fermi" di Bolzano.
I ragazzi pubblicheranno presto i risultati di un progetto
cui stanno lavorando da alcune settimane.
Si tratta di un laboratorio di storia
nel corso del quale, divisi in gruppi,
hanno elaborato delle carte storiche
riguardanti le fasi principali
della prima guerra mondiale.
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